Chiacchiere da un cittadino del mondo...

Ragazzi mancano 30giorni a Natale e come al solito parte quella senzazione di gioia mista a depressione pre-natale... ero a pranzo, mi divoravo un po di mandarini accanto al fuoco chiacchierando con mio padre. Ricordandolo sempre come quella figura che esce al mattino presto e torna giusto un paio d'ore per pranzo per poi rientrare alla sera, e' difficile associarlo a quello che mi stava raccontando. Il signorotto si e' fatto il giro del mondo il 68giorni di nave vivendo per 10anni lontano da "casa"... abbiamo portato a confronto le nostre esperienze paragonandole con le diverse generazioni... che dire, ai suoi tempi (dal 1960 al 1970) era proprio una figata... si comprava un biglietto per una nave con la dicitua "giro del mondo" e con quello potevi viaggiare con qualsiasi nave intercontinentale... alla domanda "ma perche' nn hai preso l'aereo?" la sua risposta mi ha messo un sorriso immenso in viso.. "perche' mai ? La nave ti porta piano piano e tu puoi assaporare TUTTO il mondo, l'aereo invece ti porta da A a B nascondendoti tutte quelle meraviglie che ci sono di mezzo... " ahahha mitico, ho capito da dove e' nato il mio spirito da viaggiatore :p
Continuiamo con alcune altre perle di saggezza che un tripper capisce in pieno :
"Hai presente che significa puntare con una nave gigantesca verso una collina e SALIRE ? Sei su una nave come quelle di oggi, da crociera, e ai tuoi lati c'e' gente "strana" che coltiva i campi, gira in auto o carri trainati da asini pelosi?" [Canae di Panama] - "Sai cosa significa nel 60 sentirsi un grande perche' parli anche inglese oltre al tuo dialetto e un po di italiano e poi sentirti un indiano senza arco e frecce davanti a gente di 300kg che emette suoni incomprensibili?" [Papua]...
A dire tutta la verita' ho rivalutato mio padre grazie al mio viaggio in australia, ascoltando dai parenti tutto cio' che quel 18enne combinava in giro per kings Kross... alle fughe dalle case di ipotetiche "future mogli" ehehehe.. Cavolo come vorrei tornare indietro a quei tempi, mio padre ha avuto la fortuna di viversi i migliori anni di questo assurdo mondo proprio girandosi tutto il mondo, ma non in maniera frenetica come faremmo oggi, ma assaporandolo e assorbendolo sulla propria pelle... e' stato un grande ! Non gliel'ho mai detto... ma lo penso ! :)