2007 10 09 - La legge della pasta

Ieri decido di prendere un po di pesce e fare un po di pasta per I miei zii e mio cuz, qui non ancora trovo le vongole… strano, dato che le cozze e le ostriche ci sono, vabbe’ scelgo degli scampi e via. Preparo il sugo, ottimo, inizio a cucinare I rigatoni barilla ed ecco l’inizio dei problemi, a 11min li assaggio, sono perfetti, faccio assaggiare a mia zia e mi dice di farlo stare ancora un po… dopo 12min li riassaggio e gia’ si stava ammorbidendo troppo per I miei gusti, la zia dice di farli cuocere altri 5 min… ARGH… vi giuro che stavo soffrendo e fissavo quei poveri rigatoni nella pentola che sembravano urlare dal dolore come le aragoste immerse vive nell’acqua bollente… alla fine lascio decidere la cottura a mia zia che fa… “a… ma questa pasta non e’ buona, si rompe…” O_O Grazie al piffero, son gia 17minuti che bolle… alla fine scolo quella poltiglia dopo una 20ina e passa… tutta spappolata… la servo in tavola, tutti mi fanno I complimenti per il sugo e seriamente mi dicono: “pero’ la pasta doveva cuocere di piu’, cosi’ e’ al dente…” ARGH! Ho sbroccato, ho preso la scatola e gli ho detto : “Vedete questo (11min) ?, non e’ un consiglio, E’ LEGGE !!!”
Ridata generale mentre mio zio che si lamenta della qualita’ della pasta si rimette il 3’ piatto… tze’… sti australiani… son proprio sotto sopra!